Se state cercando un alloggio a Barcellona, abbiamo preparato per voi questa lunga guida.
Vi illustreremo i migliori quartieri di Barcellona in modo che possiate scegliere il posto migliore dove alloggiare.
Non ci sono parole per descrivere Barcellona: la verità è che questa impressionante città ha innumerevoli attrazioni che la rendono unica al mondo. I suoi oltre 4.000 anni di storia e il suo mix unico di arte, cultura, sport e festeggiamenti hanno costruito la magia di questa città sulle rive del Mediterraneo.
Per i turisti e i visitatori, ci sono molte opzioni di alloggio per soddisfare ogni esigenza. Ciascuno dei diversi quartieri di Barcellona ha un fascino e delle attrazioni particolari che possono rendere il vostro soggiorno un’esperienza unica e accattivante.
Ecco alcuni dei quartieri di Barcellona e cosa offrono ai turisti in termini di alloggio.
L’Eixample
Occupando la parte centrale della città, L’Eixample si estende per poco più di sette chilometri quadrati. Qui si trovano alcune delle piazze e delle vie più famose di Barcellona: Passeig de Gràcia, Plaça de Gaudí, Plaça de Catalunya, Carrer de Balmes e altri luoghi di grande interesse turistico.
I gioielli di questo quartiere sono la Basilica della Sagrada Familia, Casa Milà e Casa Batlló. L’impronta dell’architetto Antoni Gaudí non passa inosservata: è riuscito a collocare a Barcellona un’icona dell’architettura universale. Ma anche le opzioni di intrattenimento non sono da meno, con numerosi cinema, teatri e altri luoghi di svago in questo quartiere.
luoghi di intrattenimento
e un’ampia varietà di ristoranti. Tuttavia, è anche un tranquillo quartiere residenziale, con incantevoli giardini nascosti in luoghi inaspettati nelle isole progettate da Cerdá.
Per quanto riguarda l’alloggio, L’Eixample offre un’ampia varietà di hotel di alta qualità. Certo, essendo una delle zone più ambite di Barcellona, l’alloggio non è così economico, ma ne vale la pena. Se siete alla ricerca di altri tipi di alloggio, questo distretto ha anche un gran numero di ostelli che si distinguono per la buona qualità dei servizi offerti. Sono disponibili anche camere turistiche a un prezzo compreso tra 45 e 90 euro a notte.
Ciutat Vella
Uno dei quartieri più ricercati per soggiornare a Barcellona è Ciutat Vella.
Il primo quartiere della vecchia Barcellona è la Ciutat Vella. Per chi ama la storia, questo è il luogo ideale in cui soggiornare. L’antica città murata è presente in ogni centimetro quadrato di questo quartiere. Passeggiare per la Ciutat Vella significa conoscere il cuore della storia di Barcellona: rovine romane si affiancano a emblematici edifici in stile gotico. Ciò non significa che la modernità non abbia bussato alle sue porte; al contrario, in questo quartiere si trova una vasta gamma di offerte culturali contemporanee.
La Ciutat Vella è divisa in quattro quartieri: il Gòtic, la parte più antica della città; il quartiere medievale, che comprende i moderni Sant Pere, Santa Caterina, il Born e la Ribera; La Barceloneta e il Raval, quest’ultimo articolato intorno alle strade rurali fuori dalle spesse mura cittadine. Ognuno di essi ha una ricca storia da scoprire a ogni passo.
Sebbene l’offerta di alloggi non sia così ampia come quella dell’Eixample, qui è possibile trovare una buona sistemazione, anche se in alcune zone l’intricato impianto medievale può renderle poco sicure nelle prime ore del mattino, soprattutto nel Gòtic. In questo quartiere, una notte in hotel può costare circa 80 euro, mentre una camera turistica costa circa 60-70 euro.
El Born e La Ribera
Questo quartiere nel cuore della Ciutat Vella merita un capitolo a parte. Le sue strade conservano un’incredibile aria medievale, costellata di palazzi costruiti da ricchi mercanti. Una menzione architettonica particolare merita la chiesa di Santa Maria del Mar, considerata il massimo esponente dell’arte gotica catalana.
Per chi cerca un contatto costante con l’arte, questo quartiere può essere l’ideale. Passeggiando per le sue strade si ritrova anche lo spirito di grandi creatori come l’immortale Pablo Picasso, che aveva il suo studio in questo quartiere. Il Museo Picasso, che raccoglie opere della giovinezza del pittore, si trova all’interno del Born e della Ribera in suo onore.
Molti altri pittori fecero di questo quartiere la loro casa, fino a quando non fu conosciuto come la Montmartre di Barcellona, emulando il famoso quartiere parigino. Oggi molti artisti cercano ancora ispirazione nei suoi spazi, che sono diventati tra i più cosmopoliti di Barcellona.
In questo quartiere c’è un’ampia scelta di alloggi: hotel, pensioni e camere turistiche. I prezzi variano da 60 a 100 euro a notte, a seconda dei servizi specifici di ogni struttura.
Gràcia
Un altro quartiere fantastico in cui soggiornare a Barcellona è il quartiere Gràcia.
È il quartiere più piccolo di Barcellona, ma conserva tesori nelle sue strade, nei suoi parchi e nelle sue piazze. È anche uno spazio in cui crescono le proposte artistiche più cosmopolite della musica, del teatro e del cinema. A Gràcia c’è una certa diversità che attrae artisti bohémien, studenti e residenti da sempre.
Gràcia è stata indipendente da Barcellona fino al 1857, e quell’orgoglio è ancora presente nelle sue strade e nei suoi abitanti. In questo quartiere troviamo ancora una volta l’impronta di Gaudí nel Parco Güell. Questo spazio emblematico era stato concepito come zona residenziale, una città giardino, ma dopo la morte dell’imprenditore Eusebi Güell, il Comune acquistò il terreno e lo convertì nel parco come è conosciuto oggi.
In estate, Gràcia è molto popolare per le sue famose Festes, un festival in cui la creatività si impadronisce delle strade e delle piazze. Un’altra curiosità di questo quartiere è la piazza Raspall, dove la leggenda vuole che sia nata la rumba catalana.
Per quanto riguarda l’alloggio, Gràcia offre qualcosa per tutti i gusti: una camera turistica vicino a Park Güell si può avere per circa 50 euro. Se è necessario un hotel, ci sono varietà che vanno da 80/90 euro a seconda dei servizi forniti. Gli alloggi più vicini alle stazioni della metropolitana (passano 2 linee, L3 e L4) costano circa 100 euro.
Sants-Montjuïc
Per chi cerca un alloggio più economico ma non vuole rinunciare al divertimento, il quartiere Sants-Montjuïc è la soluzione. Ricco di divertimenti e negozi, è il quartiere più a sud e anche il più grande.
Mare, montagna e storia convivono qui, insieme a mercati rionali, piazze vivaci e una varietà di teatri, musei e impianti sportivi. Il tutto, collegato al centro della città in soli 10 minuti, grazie agli ottimi trasporti pubblici disponibili.
L’offerta di hotel è cresciuta negli ultimi anni, quindi c’è un’ampia varietà per tutti i gusti. Le opzioni più lussuose si aggirano intorno agli 80 euro, ma sono disponibili anche ottimi ostelli a 50 euro a notte. Tuttavia, quando si tratta di camere turistiche, i costi possono essere ulteriormente ridotti.
Un altro punto a favore di Montjuïc è il numero di parchi che lo compongono: ospita uno dei polmoni verdi di Barcellona e uno dei suoi punti panoramici più impressionanti. Negli spazi di questo polmone si trova l’Orto Botanico, i giardini di Mossèn Costa i Llobera, con una grande varietà di cactus e splendide viste. La Font del Gat, nascosta nei giardini di Laribal, merita una menzione speciale. Gli amanti della natura troveranno qui le loro delizie.
Poblenou
Situato nel quartiere di Sant Martí, il Poblenou ha visto una crescita esponenziale negli ultimi anni. Le sue strade portano ancora le tracce del suo passato operaio, ma dopo i Giochi Olimpici del 1992 questo è diventato un ricordo del passato.
Il moderno assetto del Poblenou ha trasformato le sue strette vie in ampi viali che si affacciano e recuperano il Mediterraneo. Un’altra attrazione è il Distretto 22, che ospita tutte le aziende tecnologiche innovative della città; è conosciuto come la Silicon Valley di Barcellona.
A Poblenou è possibile soggiornare in un’ampia gamma di strutture alberghiere moderne. Sono un po’ più costosi della media cittadina, poiché non è possibile trovare un alloggio a meno di 80/90 euro a notte. Ma quando si tratta di affari e tecnologia, questo è il posto giusto. Sebbene la posizione di questo quartiere non sia così centrale, la grande quantità di trasporti pubblici lo rende perfettamente collegato al resto della città.
Les Corts
Il quartiere di Les Corts è una zona di contrasti: nel suo territorio convivono il mitico Camp Nou, la commerciale Avinguda Diagonal e piazze e spazi urbani perfetti per godersi la pace e la tranquillità, come Plaça de Comas. In quest’ultima, un monumento ricorda il suo passato agricolo.
[VIDEO DI OK Apartment Barcelona ]In origine, il quartiere di Les Corts era piuttosto spopolato. Solo nel 1836 divenne un comune e nel 1897 fu annesso a Barcellona. Dalle sue origini rurali, conserva grandi parchi e giardini nei suoi tre quartieri: Les Corts, Pedralbes e Sant Ramon-Maternitat.
In quest’ultimo quartiere si trova il Camp Nou. La fama del Futbol Club Barcelona ha incrementato l’offerta turistica della zona, per cui gli appassionati di questo sport popolare potrebbero trovarsi a proprio agio soggiornando nelle vicinanze.
Una camera turistica in questa zona può essere abbastanza economica: si può ottenere per meno di 35 euro, a seconda delle date. Un vero vantaggio di soggiornare nel quartiere di Sant Ramon-Maternitat è la grande varietà di trasporti di cui dispone, che vi collegherà a tutta la città in breve tempo.
La Barceloneta
Siete amanti della spiaggia? Barceloneta è l’opzione migliore. Questo quartiere situato nel distretto di Ciutat Vella è stato recuperato negli ultimi anni per sfruttare la costa mediterranea. Il quartiere conserva ancora le sue strette strade a griglia che si aprono sul mare, tracciate nel XVIII secolo alla periferia delle mura di Barcellona.
[VIDEO DI OK Apartment Barcelona ]All’inizio del XX secolo, Barcellona si aprì alle spiagge e questo quartiere iniziò la sua trasformazione: bar e locande aperte per soddisfare l’appetito dei bagnanti furono il segno del cambiamento. Decenni dopo, una nuova trasformazione è avvenuta con i Giochi Olimpici, circondando il quartiere con elementi moderni che sorprendono i visitatori per il loro contrasto.
Per quanto riguarda l’alloggio, La Barceloneta ospita hotel di tutto rispetto, tra cui alcuni dei più famosi della città. Pertanto, se l’intenzione è quella di godersi appieno il mare, questa è una buona opzione, anche se non necessariamente economica. Per contro, l’alloggio in hotel può costare 100 euro o più, mentre in media le camere turistiche sono leggermente più economiche.
In termini di mobilità, La Barceloneta non lascia nulla a desiderare. Ha buoni accessi e la linea L4 della metropolitana la raggiunge, garantendo i collegamenti con le altre zone della città.
Sarrià-Sant Gervasi
Questo quartiere ha la particolarità di essere il più residenziale di tutta Barcellona. L’allontanamento dalle zone più popolari di Barcellona ne fa un luogo di pace e tranquillità. Tuttavia, ha un certo sviluppo alberghiero con buone strutture, ma molto più economiche in media rispetto ad altre zone della città.
[VIDEO DI OK Apartment Barcelona ]I costi di alloggio sono molto interessanti se si cerca di risparmiare: una camera in un hotel semplice ma moderno può costare circa 30 euro. Questo prezzo più basso è dovuto semplicemente alla distanza dal centro di Barcellona. Tuttavia, non è mal collegata: in circa 20 minuti di trasporto pubblico si possono raggiungere le zone turistiche più interessanti.
Una delle attrazioni di questo quartiere è il grande parco divertimenti che rimane uno degli spazi più importanti della città. Ospita anche CosmoCaixa, uno dei musei scientifici più moderni d’Europa.
Nou Barris
Il quartiere di Nou Barris ospita impressionanti spazi verdi, con una grande vita culturale e un ritmo proprio, un po’ distante dalle zone più popolari di Barcellona. Questo può avere un grande fascino: godersi la bellezza della città dai piedi della catena montuosa di Collserola.
Questo quartiere si trova all’estremità settentrionale della città. Ha delle belle aree verdi lontane dal trambusto, insieme a bar più tradizionali. Inoltre, presenta aree molto moderne come il Parco Centrale, Can Dragó e le Cotxeres de Borbó. Un’altra particolarità è che questo quartiere ospita l’Ateneu Popular 9 Barris, che è diventato un punto di riferimento per il movimento circense di Barcellona.
Il Nou Barris ha ancora un altro elemento a suo favore: tra i suoi angoli e le sue fessure è possibile trovare eccellenti proposte gastronomiche a prezzi molto più popolari. Per quanto riguarda l’alloggio, in questo quartiere si trovano hotel moderni dove una notte può costare circa 90 euro, con il vantaggio di essere vicini a qualsiasi stazione della metropolitana delle linee L3, L4 e L11. Per quanto riguarda le camere turistiche, il prezzo è molto più basso, in quanto sono disponibili a partire da 30 euro a notte, a seconda dei servizi offerti.
Una tappa obbligata in questo quartiere è la Via Júlia, conosciuta anche come Rambla de Nou Barris. Qui si trovano numerosi negozi, aziende e bar. Le altre due arterie sono Passeig de Verdun e Passeig de Fabra i Puig, dove si può mangiare bene e a buon mercato.
Horta-Guinardó
Questo quartiere di Barcellona si trova anche ai piedi della catena montuosa di Collserola. Si caratterizza per il suo spettacolare punto di vista sulla città, oltre che per la sua terra fertile e l’abbondanza di acqua. Queste qualità hanno contraddistinto per lungo tempo questo distretto come un luogo eminentemente rurale, di cui si conservano ancora vecchie case coloniche ed estese aree verdi.
Horta-Guinardó è composta da undici quartieri che si sono sviluppati lentamente. Un secolo fa, divenne famosa per l’industria della lavanderia e per la vendita dell’acqua della Font d’en Fargues, famosa per le sue proprietà per gran parte del XX secolo.
Uno dei gioielli naturali di questo quartiere è il Laberint d’Horta, famoso per essere stato il primo parco costruito a Barcellona, nel XVIII secolo. Non è solo un sito storico, ma anche un rifugio naturale.
Per quanto riguarda l’alloggio in questo quartiere, ci sono diversi hotel moderni il cui prezzo varia da 110 a oltre 200 euro, a seconda di ciò che ognuno di essi ha da offrire. I collegamenti con la città sono buoni, quindi se si sceglie un alloggio vicino alla metropolitana (il quartiere è attraversato dalle linee L3 e L5) e ad altri viali, potrebbe essere una buona opzione per godersi una buona dose di natura.
Sant Andreu
Strade secolari, attaccamento alle tradizioni e un’atmosfera da villaggio potrebbero essere le tre caratteristiche che meglio definiscono il quartiere di Sant Andreu. Le sue antiche strade acciottolate, i negozi secolari e i resti romani nascosti ne fanno un tesoro nascosto di Barcellona.
Sant Andreu ha anche un passato rurale legato alle lotte operaie che ha lasciato il segno nei suoi abitanti, che lo rivivono con orgoglio. Gelosi delle loro tradizioni, le usanze si tramandano di padre in figlio, come nel caso di Els Tres Tombs, la processione di carri allegorici nel giorno della festa di Sant Antoni. Si benedicono gli animali e si lanciano centinaia di dolci.
Un’altra importante festa di Sant Andreu è l’Esclat Andreuenc, la sfilata dei trabucaioli. In esso, l’intera città si sveglia al suono dei colpi di archibugio. Ci sono alcuni hotel nel quartiere, ma non sono certo i più economici: una notte può costare più di 100 euro.