L’Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze (OEDT) ha condotto un’indagine nel 2021 in 75 città europee di 25 Paesi per determinare quali residui di cannabis sono stati rilevati nelle loro acque reflue.
Con queste analisi, l’Agenzia ha cercato di determinare il comportamento di consumo di droga degli abitanti di ogni città.
A questo proposito, Barcellona è risultata essere la città europea con il più alto contenuto di residui di cannabis nelle acque reflue. In effetti, ha triplicato i consumi di Amsterdam, nei Paesi Bassi, che si è classificata seconda nella lista.
Rifiuti di cannabis nella capitale catalana
Lo studio ha indicato che una media di circa 450 milligrammi al giorno per 1.000 abitanti è stata trovata nelle acque reflue della capitale catalana durante il 2021.
L’Agenzia ha anche rivelato che negli ultimi due anni il consumo di marijuana è cresciuto a Barcellona.
In termini di consumo di cocaina, i dati hanno concluso che a Barcellona sono stati trovati 665 milligrammi ogni 1.000 abitanti. Nel caso di Amsterdam il risultato è stato di 886 milligrammi.
Da parte sua, l’Agenzia europea delle droghe ha stimato che circa 22 milioni di persone in Europa fanno uso regolare di marijuana.
Questo rappresenta un record storico nel continente europeo, in quanto in tutti i Paesi è stato riscontrato un aumento delle tracce di diverse droghe nelle acque reflue.
Un altro dato emerso dallo studio è che la cocaina è sempre più presente nelle città dell’Europa orientale.