Il recente rapporto “La popolazione di Barcellona” pubblicato dal Comune di Barcellona rivela dati affascinanti sull’evoluzione demografica della capitale catalana nel 2023. Tra le informazioni evidenziate ci sono i nomi più popolari dei neonati e le tendenze demografiche che riflettono i cambiamenti significativi nella popolazione di Barcellona.
Il rapporto rivela che nel 2023 sono state registrate a Barcellona poco più di 11.000 nascite, la cifra più bassa dal 1900, escludendo il 1939 a causa delle conseguenze della Guerra Civile.
Anche il tasso di natalità, che misura le nascite per 1.000 abitanti, ha raggiunto il minimo storico di 6,6 per 1.000. Questo calo del tasso di natalità non è un’esclusiva di Barcellona, ma si osserva anche in altre città della Spagna e dell’Europa.
Il continuo calo del tasso di natalità pone sfide significative per la città, tra cui un potenziale invecchiamento della popolazione e una riduzione della futura forza lavoro. Questo fenomeno può influire su diversi aspetti socio-economici, dal mercato del lavoro alla sostenibilità dei sistemi di sicurezza sociale.
I nomi più popolari per i neonati
Nel 2023, i nomi più scelti per le bambine di Barcellona sono Olivia, Sofia, Julia, Lucia, Martina, Emma, Gala, Ona, Mia e Chloe. Per i ragazzi, i nomi più popolari sono stati Mateo, Liam, Lucas, Leo, Pol, Martí, Max, Bruno, Marc e Biel. Questi nomi hanno mantenuto una popolarità costante negli ultimi anni, con leggere variazioni nell’ordine di preferenza.
La scelta dei nomi a Barcellona riflette sia le influenze globali che le tradizioni locali. Nomi come Olivia e Sofia sono popolari in tutto il mondo, mentre nomi come Pol e Martí hanno radici catalane.
Questa combinazione di globale e locale dimostra come Barcellona rimanga una città cosmopolita.
Mortalità e aumento della popolazione centenaria
In contrasto con il basso tasso di natalità, il numero di decessi nel 2023 è stato di 14.700, il dato più basso dal 2019. Inoltre, Barcellona ha raggiunto il massimo storico nel numero di centenari, con 1.007 residenti di età pari o superiore a 100 anni, di cui 843 donne e 164 uomini. Tra questi c’è Maria Branyas, la persona più anziana del mondo con i suoi 117 anni.
L’aumento della longevità è una testimonianza del miglioramento dell’assistenza sanitaria, delle condizioni di vita e delle abitudini salutari. Tuttavia, implica anche la necessità di adattare le politiche pubbliche e i servizi sociali per far fronte all’invecchiamento della popolazione.
Diversità nelle nascite
Un aspetto degno di nota del rapporto è l’aumento della percentuale di neonati di nazionalità straniera, che rappresentano il 29,9% delle nascite nel 2023, rispetto al 27,4% del 2022. Questo aumento riflette la crescente diversità della popolazione di Barcellona. Le principali nazionalità dei bambini nati a Barcellona da genitori stranieri nel 2023 sono Francia (182), Colombia (229), Italia (341) e Pakistan (354).