Dopo la crisi della carta stampata e la pandemia, le edicole non se la passano bene.
In questo senso, e per garantire la redditività economica di quelli ancora aperti, il Comune di Barcellona propone che i chioschi, oltre a vendere giornali e riviste, offrano altri servizi.
6 caffè dove fare il brunch
Alcuni di questi potrebbero essere un bancomat, cassette postali per gli acquisti online e vendita di caffè.
Il Consiglio comunale introdurrà modifiche alle condizioni di concessione dell’Associazione professionale dei venditori di giornali, dell’Associazione dei giornalisti e dell’Associazione dei chioschi sulla Rambla.
L’obiettivo è quello di incorporare le proposte nel capitolato d’oneri per la concessione dell’uso privato del demanio pubblico per i chioschi che operano sulle strade pubbliche. Il contratto è valido fino al 2030.
Caffè tradizionali in fase di ristrutturazione
Cambiamenti nei chioschi delle edicole
Per bilanciare l’offerta, si propone di mantenere la vendita di giornali come attività principale con il 51% dello spazio occupato dai chioschi.
Può anche avere cassette postali per raccogliere gli acquisti online, avere un bancomat e vendere caffè o cibo da asporto, senza essere manomesso.
Allo stesso modo, potranno ospitare antenne telefoniche 5G, offrire servizi di ricarica e vendere biglietti per eventi.
Ora è possibile provare il Messi Burger all’Hard Rock Café di Barcellona.
Anche i quattro volti esterni saranno pubblicizzati come parte del loro sostegno.
I nuovi usi dipendono dal quartiere in cui i chioschi sono situati.
Barcellona ha attualmente 259 chioschi occupati e 53 sfitti, di cui 31 saranno rimossi.